Zoffoli sul palco alla Sapienza Cristiana
2018-03-23T08:44:08+00:00
Fabrizio Zoffoli, violinista de Il Quartetto Guadagniniha un ricco calendario di concerti. Martedì 20 marzo è stato a Milano e martedì 27 sarà a Roma, all’Istituzione Universitaria dei Concerti dell’Università La Sapienza (Lungotevere Flaminio, 50).
Zoffoli, di origini emiliane ma residente nel Trieste-Salario, insieme ai suoi colleghi (Alessandra Cefaliello, Cristina Papini e Matteo Rocchi) è anche il testimonial di una importante casa produttrice di corde per strumenti ad arco con sede a Copenaghen: Jargar Strings.
L’azienda che costruisce a mano le proprie corde dal 1956, infatti, ha proposto al gruppo un contratto di endorser. I ragazzi sono l’unico gruppo italiano a essere stato scelto dalla prestigiosa azienda.
L’affiatamento dei quattro musicisti provenienti da Ravenna, Pistoia, Roma e Bari ha portato il quartetto a essere considerato uno dei più promettenti in Europa. Il programma presentato martedì 27 è incentrato su tre grandi opere della scuola austro-tedesca del Settecento (il Quartetto “Imperatore” di Haydn), dell’Ottocento (il Quartetto op. 51. N.1 di Brahms) e del Novecento (le 6 Bagatelleop. 9 di Webern). A novembre scorso, poi, i giovani hanno ha ottenuto un altro bel risultato: la rivista Amadeus, la più importante di musica classica, ha pubblicato in allegato il primo cd del gruppo.
Un’altra bella notizia per Fabrizio Zoffoli, artista di origini emiliane residente nel Trieste-Salario. Il violinista, insieme al suo gruppo, Quartetto Guadagnini, è testimonial di una importante casa produttrice di corde per strumenti ad arco con sede a Copenaghen: Jargar Strings. L’azienda che costruisce a mano le proprie corde dal 1956, ha proposto al gruppo un contratto per un anno, rinnovabile nel tempo, di endorser.
“La Jargar Strings – spiega Zoffoli – ci ha scelti come volto per la sua campagna, insieme a pochi altri artisti mondiali (in italia siamo gli unici), ne siamo orgogliosi. E’ una delle case produttrici di corde per strumenti ad arco più importanti. Noi, testeremo i nuovi modelli di corde in futuro”. Il Quartetto Guadagnini a novembre scorso è uscito sulla copertina di Amadeus: la più prestigiosa rivista di musica classica. Insieme alla rivista, uscita in edicola, è stato distribuito anche il primo cd dei musicisti.
Il Quartetto Guadagninisulla copertina di Amadeus.La più importante rivista di musica classica ha dedicato al gruppo del violinista Fabrizio Zoffoli la pagina più importante. E non solo, perché insieme alla rivista, uscita il primo novembre in edicola, è distribuito anche il primo cd del Quartetto. “Siamo fieri di questa iniziativa – spiega Fabrizio – Amadeus è la rivista più importante in Italia per la musica classica. Nel cd sono incisi due brani di due grandi compositori che io e i miei colleghi Alessandra Cefaliello, Cristina Papini e Matteo Rocchi interpretiamo”. Il disco è acquistabile anche on line sul sito di Amadeus.
Ormai ci siamo. Dal primo novembre in tutte le edicole sarà disponibile il cd del Quartetto Guadagnini. “Il numero di novembre della rivista specializzta Amadeus – spiega – Fabrizio Zoffoli – violinista del gruppo di giovani – conterrà oltre al disco anche alcune interviste. Si tratta di un progetto di cui siamo orgogliosi. La rivista, la più importante in Italia per la musica classica – continua – ha voluto incidere e produrre i due brani di due grandi compositori che noi interpretiamo”. Per Fabrizio e i suoi tre colleghi – Alessandra Cefaliello, Cristina Papini e Matteo Rocchi – è un risultato importante. “Il disco sarà distribuito nelle edicole assieme alla rivista, conclude Zoffoli – ma sarà acquistabile anche on line sul sito di Amadeus“. Il Quartetto ha un fitto programma di concerti in tutta Italia, che dalla stagione invernale arriveranno fino a quella primaverile.
Fabrizio Zoffoli, primo violino del Quartetto Guadagnini, annuncia una grande novità. “A novembre – spiega Zoffoli – uscirà il nostro primo disco per la rivista Amadeus: la più importante in Italia per la musica classica che ha voluto incidere e produrre i due brani, di due grandi compositori che noi interpretiamo”.
Un bel traguardo per Fabrizio e i suoi tre colleghi di giovani musicisti: Alessandra Cefaliello, Giacomo Coletti e Matteo Rocchi. “Il disco sarà distribuito nelle edicole assieme alla rivista di settore. Sabato 28 ottobre ci esibiremo nella sala accademia del Conservatorio Esecuzione a Roma, una prima italiana del brano Hidden della compositrice Chaya Czernowin”. E sono già in programma tanti altri appuntamenti che si terranno nella stagione invernale fino a quella primaverile.
Un’estate ricca di concerti per Fabrizio Zoffoli, violinista del Quartetto Guadagnini. Domenica 6 agosto si è esibito con il suo gruppo a Lapedona (Fermo). Mercoledì 9 sarà a Trento, sabato 12 agosto a Rocca di Mezzo (L’Aquila) e mercoledì 16 a Narni (Terni). E sono già in programma tanti altri appuntamenti che si terranno da settembre fino alla stagione invernale.
Concerto a tre per Fabrizio Zoffoli. Il giovane musicista del Trieste-Salario, che solitamente si esibisce con il suo gruppo musicale Quartetto Guadagnini,lunedì 12 giugno ha suonato con il Trio Kunst. Uno spettacolo, organizzato dall’Accademia Nazionale Santa Cecilia al “Circolo Canottieri Tevere Remo” di Roma, in cui Zoffoli ha eseguito, insieme ad Alessandra Cefaliello e Cesare Pezzi, composizioni di Ludwig van Beethoven.
Fabrizio Zoffoli, primo violino del Quartetto Guadagnini, assieme agli altri giovani musicisti del gruppo – Alessandra Cefaliello, Giacomo Coletti e Matteo Rocchi – si esibirà il 9 maggio nel teatro Alighieri di Ravenna. Il quartetto d’archi, tra le più promettenti formazioni cameristiche d’Europa, ha vinto nel 2014 il premio Piero Farulli.